Gemellaggio Torino - Campogrande
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TORINO, 29 maggio 2002 Torino, per la prima volta nella sua storia, si è gemellata con una città brasiliana. Si tratta di Campogrande, capitale del Mato Grosso do Sul, un milione circa di abitanti, contornata da una folta riserva naturale. La cerimonia d’investitura è stata seguita via internet dai rappresentanti dei due comuni grazie ad una web-cam che ha messo in contatto la delegazione piemontese a Campogrande, rappresentata dal vicesindaco Marco Calgaro, col palazzo municipale sabaudo, dove a fare gli onori di casa era il presidente del consiglio comunale, Mauro Marino. Il
gemellaggio è stato fortemente voluto, dopo anni di trattative con
l’amministrazione locale, dall’associazione "Oasi", presieduta da un
intraprendente Centinaia di bambini sono già stati
strappati alla morte grazie alle cure adeguate Un’altra collaborazione molto importante, da tempo in atto, è quella di alcuni atenei, soprattutto di Medicina, tra i quali si sono già effettuati importanti scambi di ricerca scientifica. Il prefetto di Campogrande, André Puccinelli, di origine toscana, a perfetto agio con la lingua italiana, ha dato il benvenuto agli italiani promettendo che nel prossimo novembre sarà egli stesso a rendere omaggio ai torinesi con la sua delegazione. Per l’arrivo a Torino delle massime cariche istituzionali di Campogrande saranno previsti alcuni eventi culturali e musicali, che suggelleranno ancor di più questa unione tra Italia e Brasile. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’associazione "Oasi":
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