Guinga, maestro di emozioni

di Fabio Germinario

 

 

(versione in portoghese)

 

 

 

MUSIBRASIL - La sua recente tournee in Italia e' stata una piacevole sorpresa per quanti ancora non conoscevano la sua musica. Anche lei, a quanto ha confidato a chi le era vicino, ha gradito l'Italia dove si recava per la prima volta, i suoi paesaggi, il suo cibo, e anche il pubblico che l'ha seguita. Ci vuol parlare di questa esperienza?

 

Guinga – Trovo che la mia musica abbia emozionato il pubblico italiano, così come io stesso sono rimasto molto emozionato dalla mia venuta in Italia. E’ stata un’esperienza unica, impareggiabile. Mi piacerebbe tornarci sempre, per tutta la vita.

 

MUSIBRASIL - A Lavagna lei ha parlato di suo padre, che aveva il sogno di venire in Italia, ma che sfortunatamente è morto senza poterlo realizzare Ha dedicato a lui questa sua prima tournee?

 

Guinga – Si, in Italia sentivo la presenza di mio padre accanto a me.

 

MUSIBRASIL - In Italia lei era praticamente sconosciuto. Che impressione le ha fatto il pubblico italiano? Cosa pensa dell'accoglienza che le ha riservato?

 

Guinga – Il risultato è stato di pura emozione. Mi sono sentito molto realizzato.

 

MUSIBRASIL - Sappiamo che lei tornera' in Italia la prossima primavera accompagnato da un gruppo piu' ricco, poiche' sara' probabilmente presente anche Armando Marçal alle percussioni. Si e' sentito penalizzato in Italia dalla sua assenza?

 

Guinga – Marçal è un mio amico. Io stesso ero amico di suo padre. Conosco le canzoni scritte da suo nonno. Si tratta di una famiglia tradizionale che a lungo ha coltivato il samba brasiliano. La presenza o meno di Marçal fa la differenza in qualsiasi concerto. Nonostante ciò ritengo che la mia musica possa egualmente sopravvivere se eseguita solamente da voce e chitarra!

 

 MUSIBRASIL - Ha mai preso in considerazione l'idea di trasferirsi per qualche tempo in Italia, come hanno gia' fatto altri musicisti e scrittori brasiliani?

 

Guinga – Chissà, magari per qualche tempo. Ma sarà difficile per via dei miei molti impegni già fissati fuori e dentro il Brasile. Del resto in Brasile sono felice: è qui che ho famiglia, riferimenti, radici.

 

MUSIBRASIL - Il suo ultimo lavoro, Cine Baronesa, ha destato grande impressione nella critica musicale brasiliana, se ne e' parlato molto bene anche in Italia ed ha avuto una "nomination" al prossimo Grammy. Pensa che questo sara' sufficiente a darle un po' di popolarità in più? Glie lo chiedo perche' anche in Brasile pochi conoscono il suo nome, anche nei negozi di dischi. A che cosa attribuisce questa situazione?

Guinga – In verità credo vi sia una meccanismo che consente o meno la penetrabilità di un artista nel mercato discografico. E, fino ad oggi, non ho mai percepito fosse a mia disposizione.

 

MUSIBRASIL - Nel suo ultimo disco si respira un'atmosfera cinematografica. Il titolo stesso rimanda al cinema della sua infanzia e il disco

 stesso sembra quasi essere quasi concepito come una colonna sonora. Ci vuol parlare del suo rapporto con il cinema?

 

Guinga – Musica e immagini si sono sempre mosse di pari passo nella mia testa. Il film della mia vita continua sempre a girare dentro di me. Sono sempre stato molto influenzato dal cinema e dalla radio.

 

MUSIBRASIL - Nessuno le ha mai proposto di scrivere una colonna sonora, oppure e' a lei che non interessa?

 

Guinga – Il mio sogno è proprio di realizzare qualcosa del genere. Ho ricevuto la proposta di musicare un balletto in Paranà, nel sud del Brasile. Vedremo se si concretizzerà.

 

MUSIBRASIL - C'e' un brano in Cine Baronesa cantato da Chico Buarque, Yes zé Manes, che sembra essere stato scritto su misura per lui. E' realmente cosi? Come sono andate le cose?

 

Guinga – Non l’ho scritto appositamente, ma trovo bellissima l’estetica buarquiana e mi sento molto influenzato da essa.

 

MUSIBRASIL - Credo che ai suoi estimatori farebbe piacere il nascere di una collaborazione piu' organica tra lei e Chico, con il quale ha qualche affinita'. Crede che cio' sara' possibile?

 

Guinga – Abbiamo già collaborato alla realizzazione di “Voce voce”, un brano registrato da Chico nel suo album “Cidades”. Sarei felice se la cosa si ripetesse.

 

MUSIBRASIL - Nel suo passato artistico lei ha collaborato con Cartola, uno dei piu' grandi compositori di musica popolare brasiliana. Come ne ricorda la figura? Quanto Cartola ha influenzato il suo modo di comporre?

 

Guinga – E’ stato un onore poter lavorare insieme a Cartola, di cui fui anche amico. Amo la sua musica, ma è di un’estetica differente dalla mia. 

 

MUSIBRASIL - Chi sono a suo modo di vedere i nomi dei musicisti piu' promettenti in questo momento in Brasile?

 

Guinga - Hamilton de Holanda, Yamandu Costa, Caio Márcio, Marcos Tardelli, Daniel

Santiago e Rogério, Trio Quintessência, Quarteto Maogani.

 

MUSIBRASIL - Considerato il suo interesse nei confronti dell'Italia, le interesserebbe incidere una traduzione italiana di una sua canzone, se qualcuno gli la proponesse?

 

Guinga – Moltissimo. Ne sarei veramente felice.

 

MUSIBRASIL - Cosa c'e' nel suo futuro artistico e personale? Ora lascera' definitivamente il suo studio dentistico per dedicarsi a tempo pieno alla musica?

 

Guinga – Mi dedico alla musica da undici anni e riesco contemporaneamente a esercitare come dentista, cosa che mi rende felice.

 

MUSIBRASIL – Tiene a far sapere qualcos’altro ai nostri lettori?

 

Guinga – Mi piacerebbe far sapere loro che aspetto di avere l’opportunità di far sentire loro qualcosa in più della mia musica in Italia. Con la certezza che sarà uno scambio di emozioni altrettanto grande.  

 

 

 

 

(versione in portoghese)

 

MUSIBRASIL - A sua recente tournee na Italia foi uma agradavel suspresa para todos aqueles que ainda nao conheciam a sua musica. O senhor também, nos parece pelo que nos foi dito, gostou dessa sua primeira experiencia italiana: paisagens, comida, e mesmo do publico que o aplaudiu. Quer nos falar alguma coisa sobre tudo isso?

 

Guinga - Acho que minha música emocionou os italianos, assim como eu fiquei muito emocionado com a Itália. Foi uma experiência única, ímpar ; gostaria de poder voltar sempre por toda minha vida.

 

MUSIBRASIL - Em Lavagna o senhor falou do seu pai, cujo sonho era visitar a Italia, mas que, infelizmente morreu sem poder fazer-lo. Dedicou a ele esta primeira tournee na Italia?

 

Guinga - Sim. Senti que meu pai estava na Itália comigo.

 

MUSIBRASIL - O senhor na Italia era praticamente desconhecido. Que impressao teve do publico italiano? O que pensa da recepçao que o publico lhe fez?

 

Guinga - O resultado foi de pura emoção.Senti-me muito realizado.

 

MUSIBRASIL - Sabemos que o senhor vai voltar na proxima primavera acompanhado de um grupo maior e que serà presente, também, Armando Marçal, percursionista. Se sentiu penalizado na Italia com a ausencia dele?

 

Guinga - Marçal é meu amigo ; fui amigo de seu pai; conheço músicas de seu avô.É uma família tradicional do samba brasileiro. A presença do Marçal soma em qualquer show. Mas, acho que minha música sobrevive até com voz e violão!

 

MUSIBRASIL - Levou alguma vez em consideraçao a ideia de transferir-se, por algum tempo, para a Italia como ja fizeram outros musicos e escritores brasileiros?

 

Guinga - Talvez, temporariamente, mas é difícil devido aos muitos compromissos, dentro e fora do Brasil. Sou muito feliz vivendo no Brasil; é aqui que estão minha família, minhas referências e raízes.

 

MUSIBRASIL - O seu ultimo trabalho, Cine Baronesa, parece ter causado uma otima impressao entre os criticos musicais brasileiros; falaram muito bem também na Italia e sabemos que è candidato ao proximo Grammy. Pensa que isto serà suficiente a dar-lhe maior popularidade? Pergunto isso porque, mesmo no Brasil, poucos o conhecem, até nas lojas de discos. A que atribui este fato?

 

Guinga - Na verdade, há uma máquina que permite ou não a penetrabilidade do artista na massa. Até hoje, nunca tive essa máquina a minha disposição.

 

MUSIBRASIL - No seu ultimo disco se respira uma atmosfera cinematografica. Mesmo o titulo se refere ao cinema da sua infancia e o disco até parece uma coluna sonora. Quer nos falar da sua relaçao com o cinema?

 

Guinga - Música e imagem sempre andaram juntas na minha cabeça. Existe sempre o filme da minha vida rodando dentro de mim. Sempre fui muito influenciado pelo cinema e pelo rádio.

 

MUSIBRASIL - Ninguém nunca lhe propos de escrever uma coluna sonora, o acompanhamento musical de um filme, ou è uma coisa que nao lhe interessa?

 

Guinga - Meu sonho é realizar um trabalho como esse. Recebi um convite para fazer um projeto para um balé no Paraná, sul do Brasil. Vamos ver se isso se concretiza.

 

MUSIBRASIL - Tem uma musica no Cine Baronesa cantada por Chico Buarque (Yes Zé Manes), que parece ter sido escrita de proposito para ele. E' realmente assim? Como foi que aconteceu?

 

Guinga - Não foi nada proposital, mas acho a estética Buarquiana belíssima e me sinto influenciado por ela.

 

MUSIBRASIL - Creio que os seus admiradores iam gostar muito se nascesse uma colaboraçao mais organica entre o senhor e o Chico, com o qual, nos parece, tem afinidades. Cre que seja possivel?

 

Guinga - Nós já fizemos uma parceria na canção "Você, você", gravada por Chico em seu Cd "As Cidades". Ficaria feliz se houvesse desdobramentos disso.

 

MUSIBRASIL - No seu passado artistico colaborou com Cartola, um dos maiores compositores da musica popular brasileira. Como lembra a sua figura? Cartola influenciou o seu modo de compor?

 

Guinga - É uma honra ter trabalhado com Cartola, de quem me tornei amigo. Amo sua música, mas são estéticas diferentes.

 

MUSIBRASIL - Quem sao, na sua opiniao, os musicos mais prometentes do panorama brasileiro neste momento?

 

Guinga - Hamilton de Holanda, Yamandu Costa, Caio Márcio, Marcos Tardelli, Daniel Santiago e Rogério, Trio Quintessência, Quarteto Maogani.

 

MUSIBRASIL - Tendo presente o seu interesse pela Italia, lhe interessaria gravar uma traduçao italiana de uma sua cançao, se alguem lhe pedisse?

 

Guinga - Muitíssimo. Adoraria.

 

MUSIBRASIL - O que espera do seu futuro artistico e pessoal? Pensa de deixar o seu consultorio e dedicar-se o tempo todo à musica?

 

Guinga - Dedico-me à música desde os 11 anos e consigo exercer a Odontologia também, o que me faz feliz.

 

MUSIBRASIL - O que o senhor gostaria de nos dizer, além dessas perguntas?

 

Guinga - Gostaria de dizer que espero ter oportunidades para mostrar ainda mais da minha música na Itália; tenho certeza de que será uma troca de emoções muito grande.